Spedizione gratuita sopra a € 250
22 agosto, 2023
9 luglio, 2023
19 luglio, 2022 / Guide
Il condizionatore è l’ elettrodomestico più indispensabile durante le calde giornate estive, ma per garantirne il corretto funzionamento e la qualità dell'aria, è fondamentale eseguire una regolare manutenzione. La pulizia dei filtri è una delle operazioni più importanti e semplici da effettuare.
In questa guida di Climamarket ti spiegheremo passo dopo passo come pulire i filtri del tuo condizionatore, con consigli utili e indicazioni sulle tempistiche.
I filtri dell'aria condizionata sono delle vere e proprie barriere che trattengono polvere, pollini, acari della polvere e altre particelle presenti nell'aria. In questo modo, l'aria che respiriamo all'interno degli ambienti climatizzati risulta più pulita e salubre. Perché è importante pulirli? Semplicemente perché, col tempo, i filtri si saturano di sporco e perdono la loro efficacia. Un filtro sporco, infatti:
Non solo, filtri ben tenuti garantiscono un'acqua di condensa più pulita, da utilizzare in casa (e non solo) in tanti modi alternativi.
Come qualsiasi altro elettrodomestico, anche il condizionatore richiede una certa manutenzione minima per funzionare correttamente e molto più a lungo.
Prima di iniziare a utilizzarlo durante la stagione estiva, è dunque opportuno controllare che tutto sia in ordine (come l'eventuale presenza di malfunzionamenti, perdite d'acqua o alette che non funzionano come dovrebbero) e al tempo stesso verificare che i filtri dell'aria condizionata siano in perfette condizioni, considerando quanto influenzino la qualità dell’aria che andremo a respirare in casa grazie alla loro capacità purificante. Proprio per questo, vedremo come pulire i filtri del condizionatore nel modo corretto, così da migliorare le sue prestazioni ed evitare possibili problemi respiratori.
Mantenere puliti i filtri dell'aria condizionata infatti andrà ad evitare la formazione di cattivi odori durante il funzionamento, migliorando al tempo stesso le performance dell’apparecchio, riducendo i consumi di energia elettrica ed evitando disturbi respiratori ai soggetti allergici a polvere e pollini. Come già detto, non tutti i modelli sono equipaggiati con la stessa tipologia di filtri. Quelli più diffusi, e di cui tratterà questa guida, sono realizzati in PVC, ma esistono anche filtri ai carboni attivi, agli ioni e a griglie elettrostatiche, che potrebbero richiedere la sostituzione di determinate componenti da parte di personale qualificato.
Una volta verificato che il nostro condizionatore sia dotato di filtri facilmente lavabili senza l'intervento di un tecnico, possiamo procedere all'effettiva pulizia dei filtri utilizzando un approccio non solo economico, ma anche del tutto ecologico. Prima di tutto, bisognerà spegnere l'apparecchio e scollegarlo dall'alimentazione, in modo da evitare che si attivi inavvertitamente tramite il timer. È anche importante ricordare i di non utilizzare mai prodotti chimici e detergenti abrasivi, e di non grattare le fibre del filtro in modo energico: il rischio è quello di danneggiarlo alterando la struttura della fibra o addirittura creando dei fori.
Per lavare i filtri del condizionatore si dovrà individuare il vano che li ospita e sollevare la griglia, svitando le viti o tramite appositi ganci - preferibilmente indossando guanti e mascherine per evitare allergie. Per prima cosa andranno eliminati gli accumuli più grandi di polvere e sporcizia, magari utilizzando un pennellino a setole morbide. Subito dopo, si può procedere con un panno in microfibra leggermente inumidito in una soluzione di acqua tiepida e sapone naturale a base antibatterica. In alternativa, i filtri a maglia di fili in materiale plastico possono essere puliti con un semplice getto d'acqua e rimontati una volta lasciati asciugare all'aria aperta lontani dalla luce diretta del sole.
Dopo aver pulito i filtri e averli correttamente rimontati, si può riaccendere il condizionatore in modalità ventilazione e attendere qualche minuto prima di impostarlo nella modalità di raffrescamento. Dopo altri 15 minuti circa si può controllare che il sistema di climatizzazione funzioni nel modo giusto. Qualora si notassero odori strani o rumori anomali, spegniamo l'impianto e verifichiamo che il filtro sia stato correttamente rimontato o che non siano rimasti dei residui di sporco.
Ricapitolando, ecco i passaggi fondamentali da seguire per una corretta pulizia dei filtri dei condizionatori:
La frequenza con cui pulire i filtri dipende da diversi fattori, come l'ambiente in cui è installato il condizionatore (polveroso, umido, ecc.), la presenza di animali domestici e il numero di persone che utilizzano l'ambiente. In generale, si consiglia di pulire i filtri:
Se i filtri non vengono puliti regolarmente, si possono verificare i seguenti problemi:
Se noti una riduzione del flusso d'aria, un aumento dei consumi energetici o se senti odori sgradevoli provenire dal condizionatore, è probabile che i filtri siano sporchi. Puoi anche controllare visivamente lo stato dei filtri: se sono ricoperti di polvere o sporcizia, è necessario pulirli.
Cosa fare dopo aver pulito i filtri del condizionatore?
Dopo aver pulito i filtri, è consigliabile:
Sul catalogo Climamarket trovi i condizionatori dei migliori produttori in circolazione e dalle caratteristiche tecniche all’avanguardia, da acquistare anche in comode rate e approfittando delle agevolazioni fiscali previste dalla normativa.